Gli Eudaemons, quelli che volevano vincere contro la Roulette

Roulette

Alla fine del 1970, un gruppo di studenti dell’Università della California di Santa Cruz vengono soprannominati gli Eudaemons. Guidato da due brillanti laureati in fisica, J. Doyne Farmer e Norman Packard, questo piccolo gruppo aveva l’obiettivo di trovare un modo per battere la Roulette. È uno dei più amati giochi da casinò perché si basa principalmente sull’intuito e la buona sorte. Questi studenti, invece, volevano azzerare il fattore fortuna.

Per riuscire a vincere a questo gioco apparentemente impossibile da prevedere, hanno inventato un computer da usare di nascosto durante le partite. Il denaro ricavato dalle vincite, sarebbe poi andato a finanziare un’importante comunità scientifica. Questo però non è bastato a portare a termine l’impresa dei due ragazzi che hanno interrotto precocemente il loro piano.

L’origine del nome Eudaemons deriva dall’eudaimonismo. È una parola greca che significa felicità e benessere o anche prosperità. Nelle antiche opere di Aristotele, eudaimonia era usato come termine per riferirsi al più alto bene umano. L’obiettivo della filosofia pratica, sia etica sia politica, era quello di capire cosa fosse esattamente questo bene e di trovare un modo per raggiungerlo.

L’invenzione degli Eudaemons

Durante un’estate alla fine degli anni ’70, Farmer e Packard decidono di comprare una Roulette. Si mettono a studiare il meccanismo di uno dei giochi da casinò più popolari per capirne il funzionamento. Utilizzano anche un oscilloscopio per riuscire a tracciare il movimento della ruota. A conclusione del loro studio hanno trovato una formula che tiene conto di complesse funzioni trigonometriche e quattro variabili in totale. Due di queste sono il periodo di rotazione della ruota e quello della palla attorno alla ruota stessa.

Per elaborare tutti questi dati molto complessi c’era bisogno di un computer che portasse a termine i calcoli. È così che decisero di creare questo computer per analizzare i dati di gioco della Roulette. Il dispositivo computerizzato doveva elaborare le informazioni che riceveva dalla rotazione della Roulette, per riuscire a prevedere in quale degli ottanti si sarebbe fermata la pallina. In geometria, l’ottante è un settore circolare che si ottiene dalla divisione di un cerchio in otto parti, lo stesso schema adottato per costruire la ruota della Roulette.

Questo computer era talmente piccolo che poteva essere nascosto in tutta tranquillità durante una partita al casinò. Decisero di inserirlo dentro una scarpa e attivare l’inserimento dei dati tramite un semplice tocco con l’alluce sopra un microinterruttore. Il segnale elettronico trasmesso dall’interruttore veniva poi trasmesso a un apparecchio a vibrazione attaccato al petto del giocatore. In base alle diverse vibrazioni, il computer indicava quale degli otto ottanti doveva essere utilizzato per piazzare la scommessa. Si trattava di una previsione non precisa, ma che comunque escludeva diversi settori della ruota.

La realizzazione del progetto

Ci sono voluti diversi anni prima che il progetto potesse dirsi concluso. Alla fine non restava altro che provare a utilizzarlo. Nel 1978 il gruppo di studenti si reca a Las Vegas per testare il computer sui giochi da casinò. Viene deciso che ogni coppia di giocatori doveva avere dei ruoli ben precisi. Uno doveva fungere da osservatore e l’altro da scommettitore. L’osservatore avrebbe inviato gli input al computer, mentre lo scommettitore avrebbe ricevuto gli output tramite le vibrazioni sul petto.

Il sistema ha funzionato per un bel po’. Sono riusciti a guadagnare complessivamente diecimila dollari. Il gruppo si è dovuto sciogliere dopo un incidente causato dai sensori collegati al petto degli scommettitori. In un’occasione il sistema era fallito perché non erano stati inviati correttamente i dati dall’input all’output. Il giocatore aveva continuato a scommettere mentre l’osservatore era stato costretto a lasciare il tavolo. L’incidente aveva provocato un corto circuito degli elettrodi collegati al petto dello scommettitore, provocando una bruciatura sulla pelle. Diversi problemi avevano interessato altri membri del gruppo che pian piano l’avevano abbandonato.

Tutti questi episodi portarono Farmer e Packard a dover sciogliere il gruppo, portando comunque a casa un discreto successo. Probabilmente, se avessero continuato a implementare il computer, avrebbero di certo guadagnato molto più denaro e man mano perfezionato un sistema in grado di prevedere il meccanismo della Roulette. Resta il fatto che il gruppo di studenti ha dimostrato la possibilità di prevedere statisticamente dove la pallina di uno dei migliori giochi da casinò potrebbe cadere. L’idea di questo esperimento era stata recuperata da un precedente tentativo di Edward Thorp e Claude Shannon, che negli anni ’60 avevano creato un piccolo rudimentale computer per lo stesso scopo.

La Roulette nei casinò online

L’esperimento portato avanti da questi ingegnosi studenti ha riguardato uno dei giochi da casinò più famosi al mondo, la Roulette. La scelta è ricaduta su questo gioco probabilmente proprio per la grande imprevedibilità delle vincite. Alla Roulette si può piazzare una scommessa su un colore, un numero specifico, su una serie di numeri, sui pari o i dispari. È un gioco che si basa soprattutto sulla fortuna ed è difficile riuscire a prevedere dove cadrà la pallina d’avorio.

Ciò che rende il tutto ancora più complicato è la disposizione dei numeri. Non hanno un ordine preciso ma sono messi in modo semi-casuale. Questo fa in modo che le scommesse piazzate su gruppi di numeri non riguardino un unico settore ma più settori. Altra cosa che rende il gioco più complesso è il verso di rotazione della Roulette. A ogni giro il croupier lancia la pallina nel senso contrario a quello di rotazione. Nel giro successivo, il senso di rotazione si inverte e così anche il verso di lancio della palla.

Anche nei casinò online si possono trovare i migliori giochi da casinò come la Roulette. Il meccanismo è identico, così come anche l’imprevedibilità delle giocate. L’esperienza del vero casinò non è lontana dalle piattaforme online. La sezione live permette di giocare di fronte a un vero e proprio croupier in collegamento video con noi. Tutto questo rende i casinò online ancora più emozionanti e divertenti. Non ci sarà alcun computer da nascondere nelle scarpe per fregare il sistema, ma tanta fortuna e voglia di vincere!